La Puglia a Bruxelles per attrarre investimenti nelle biotecnologie

Capone: “Puntiamo su un settore strategico, che vale da solo il 13% del nostro export”

Missione in Belgio per promuovere le biotecnologie made in Puglia, un settore multiforme e trasversale che parte dalla salute dell’uomo per entrare in ogni comparto dell’economia. 

 

La delegazione pugliese guidata dall’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone è a Bruxelles oggi 28 e domani 29 novembre. L’obiettivo è attrarre investimenti in Puglia dai Paesi del Benelux. (Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo), attraverso una promozione rivolta sia alle imprese di questi Paesi che a manager, professionisti e imprenditori di origine pugliese che oggi risiedono lì e che sono interessati a promuovere e ad avere relazioni commerciali con la loro terra d’origine. Il Belgio è stato scelto perché è un paese all’avanguardia nel campo delle biotecnologie per la presenza di numerose multinazionali, di un sistema di ricerca avanzato e dei cluster che raggruppano università, imprese ed enti istituzionali. La Regione Puglia (Sezione Internazionalizzazione) con Puglia Sviluppo va in missione, forte di un bagaglio di tutto rispetto: dal valore dell’esportazioni, che per la vendita dei farmaci all’estero assorbe quasi il 13% dell’intero fatturato export pugliese, alla presenza di investimenti importanti nel settore.

 

Si tratta della seconda tappa del Roadshow di “Invest in Apulia”, campagna di promozione per l’attrazione degli investimenti progettata dal Piano di marketing localizzativo regionale.

“Dopo l’aerospazio con l’appuntamento di Londra – spiega Loredana Capone – ci concentriamo sulle biotecnologie perché si tratta di un settore strategico per la Regione Puglia previsto anche nel nostro Piano regionale per la Ricerca e l’Industria 4.0 al quale stiamo lavorando. La scelta fa parte di una strategia precisa e mirata che punta sull’innovazione partendo dalle vocazioni del territorio. Il farmaco è un settore di punta della nostra economia: la categoria dei “medicinali e dei preparati farmaceutici” è la prima voce dell’export pugliese. Vale da sola nel 2015 più di 1 miliardo, cioè quasi il 13% dell’intero fatturato export pugliese con un trend di crescita (dell’1,9%) nei primi sei mesi del 2016. Ed è un settore nel quale le imprese stanno investendo in Puglia 130 milioni di euro con progetti che vanno dalla produzione su larga scala dell’antibiotico Spiramicina alla diagnostica robotizzata in sala operatoria, dagli integratori alimentari con i prodotti tipici pugliesi ai nuovi prodotti ortopedici a base di acido ialuronico, il tutto passando per innovazioni nel campo della teleassistenza sanitaria. Sono solo alcuni dei progetti pugliesi, che rappresentano tuttavia indizi preziosi di un mondo in fermento sul quale abbiamo puntato la nostra attenzione non soltanto sostenendo gli investimenti delle aziende già presenti in Puglia, ma cercando di far arrivare qui nuove imprese che alimentano sviluppo e lavoro per il nostro territorio”.

 

Puglia Sviluppo, la società in house della Regione, è il soggetto attuatore per il programma di attrazione degli investimenti in Puglia. “Il nostro lavoro – sottolinea l’amministratore unico Sabino Persichella – oltre ad attrarre nuovi investimenti ha convinto alcune multinazionali che volevano andare via, a restare in Puglia e ad avviare nuovi progetti con i nostri incentivi. Oggi abbiamo già proposte di investimento per più di 1,4 miliardi di euro. Significa che gli strumenti funzionano, ma vanno promossi in tutti i Paesi strategici per la nostra economia. Per le biotecnologie quel Paese è il Belgio, uno dei poli più importanti in Europa. Per questo siamo fiduciosi nel successo della missione”. 

 

All'evento tenutosi nella sede della Regione Puglia a Bruxelles hanno preso parte, portando la loro testimonianza, diverse imprese che hanno investito in Puglia nel settore biotech.


World Trade Market di Londra Oltre 1400 le foto della Puglia postate in tempo reale su Instagram

La Puglia al World Trade Market di Londra Lo stand della Regione con oltre quaranta operatori per gli incontri btob

Bilancio positivo della partecipazione della Puglia a Londra, dal 7 al 9 novembre, al WTM, il meeting mondiale che rappresenta una opportunità unica per gli operatori turistici pugliesi di incontrare buyer da tutto il mondo e fare affari. Nello stand di Pugliapromozione, molto vivace e animato in tempo reale attraverso i social, oltre quaranta aziende pugliesi, fra tour operator e strutture ricettive, di cui 22 coespositori. Gli incontri si sono susseguiti senza sosta, ma per concretizzare quanti affari si concluderanno bisogna aspettare. 

Successo dell’animazione social organizzata dalla redazione social di Pugliapromozione con una galleria di foto su un wall alto cinque metri che ha mostrato la Puglia a Londra attraverso la community Instagram. Grande fermento nella community che ha partecipato postando foto in tempo reale dalla Puglia: hanno risposto in oltre 1400 alla call #pugliameetslondon con l’account instagram @weareinpuglia (30 mila followers) in collaborazione con la community di @inchiostrodipuglia (15mila followers. Le foto fatte in Puglia o le frasi tipiche pugliesi tradotte in inglese, che il turista deve conoscere prima di venire in Puglia, una volta condivise su Instagram, sono state stampate in tempo reale con una live social print e appese al wall. I visitatori hanno potuto scegliere una foto da portar via o una delle frasi inserite dalla community @inchiostrodipuglia, e le hanno rimpiazzate con una foto scattata nello stand e condivisa su Instagram. 

Nello stand della Puglia inoltre lunghe file per le degustazioni dei prodotti tipici a cura del Consorzio Masserie Didattiche.


La Puglia è la più bella al mondo. Parola di National Geographic

La Puglia si aggiudica il premio del National Geographic "Best value travel destination in the world"

La Puglia è la più bella al mondo. Parola di National Geographic

 

La Puglia si aggiudica il premio del National Geographic "Best value travel destination in the world" : mare fantastico, paesaggi naturali affascinanti e meravigliosi, borghi antichi ricchi di cultura e buon cibo. Sulla base di queste valutazioni la Puglia è stata eletta come la "miglior destinazione del mondo". Secondo il National Geographic infatti "La Puglia vanta il meglio dell’Italia meridionale, i ritmi di vita, le tradizioni, la bellezza dei luoghi. Indomita".

 

Stesso tipo di opinione arriva anche dal New York Times e dalla Lonely Planet, che descrive la regione come ricca di numerosi piccoli centri abitati e borghi dove non esiste il caos delle grandi città e dove inoltre, stando alle parole della Lonely Planet, "si possono assaggiare alcuni vini di qualità per niente costosi, in una regione che è la terza produttrice di vini e conta ben trenta diverse qualità di uve autoctone".

 

Parole di soddisfazione arrivano dall'Assessore regionale Loredana Capone: "Ne ero consapevole, girando per la Puglia, ma mi ha davvero entusiasmato in questi giorni raccogliere un sentimento collettivo, di orgoglio e di forte senso della identità pugliese che nel turismo trova un canale importante di espressione. Più che mai adesso sento la sfida che ci accomuna tutti, amministratori, imprenditori, lavoratori e cittadini, per fare quel salto di qualità nel’offerta turistica che ci permetta di superare le criticità che ancora esistono per i trasporti, le infrastrutture, l’accoglienza, la formazione. Abbiamo uno strumento operativo che è il piano strategico del Turismo Puglia365: rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo tutti insieme per migliorarci".